Coltivare il crisantemo in vaso o in giardino
Le specie di crisantemo che troviamo dai fioristi sono in genere rustiche, perenni e facili da coltivare in vaso in giardino.
La coltivazione del crisantemo in piena terra risulta più semplice poiché la pianta riesce autonomamente a ricavare dal terreno i nutrienti.
Per la coltivazione del crisantemo in vaso è necessario concimare periodicamente la pianta per garantirle il giusto apporto di minerali durante lo sviluppo. I contenitori per la coltivazione in vaso vanno scelti di dimensioni medio-grandi, tenendo conto che la pianta di crisantemo può svilupparsi anche per 50 centimetri o più. Sul fondo del vaso va inoltre collocata dell’argilla o della ghiaia per garantire il drenaggio.
Fioritura del crisantemo
La fioritura del crisantemo varia in base alla specie. Generalmente il crisantemo fiorisce a partire dal mese di settembre e fino alle prime gelate, ma alcune specie producono fiori durante l’estate.
I fiori dei crisantemi sono capolini e possono variare di forma, dimensione e colore in base alla varietà della pianta. I crisantemi possono, infatti, avere fiori che vanno dai due ai venti centimetri di diametro, con pochi o molti petali e con colori che vanno dal bianco al rosso.
Crisantemo e depurazione dell’aria
Il Chrysanthemum morifolium è una tra le piante indicate per la purificazione dell'aria negli ambienti domestici. Questa varietà di crisantemo sembra infatti essere in grado di depurare l’aria di casa da agenti chimici nocivi come formaldeide, benzene, xilene, ammoniaca e tricloroetilene. La coltivazione del crisantemo in vaso ci consente quindi non solo di abbellire il salotto o la scrivania, ma anche di ripulire l’aria da sostanze pericolose generate dalle nostre attività.