Caratteristiche generali dell’Ornitogallo
L’ornitogallo, Ornitogalo, è una bulbosa della famiglia delle Hyacinthaceae, originaria del nord America, dell’Asia e dell’Europa, è chiamata anche stella di Betlemme per la forma dei suoi fiori a forma di stella.
I fiori, molto persistenti, generalmente stellati, alti circa 40 cm, sono riuniti in pannocchie di colore bianco, rosso, arancione o giallo a seconda delle varietà.
In alcune varietà, i fiori di ornitogallo sono tondi, molto grandi e talvolta sbocciano anche isolati.
Fioritura
L’ornitogallo fiorisce in primavera inoltrata tra maggio-giugno e per ottenere una fioritura abbondante è consigliabile dissotterrare i bulbi durante il riposo vegetativo della pianta.
Coltivazione dell’Ornitogallo
Esposizione
La pianta o bulbo ama i luoghi soleggiati al massimo semiombrosi ma riparati dai venti freddi. Tollera bene il clado.
Terreno
Anche se si adatta a qualunque tipo di terreno preferisce quello sciolto, soffice, ricco di sostanza organica e ben drenato.
Le piante coltivate in vaso per crescere rigogliose e forti richiedono un terriccio universale o da giardino misto a torba e sabbia.
Annaffiature
L’ornitogallo è una pianta che va annaffiata durante la fioritura e nei periodi di prolungata siccità, generalmente ogni due settimane o solo quando il terreno è completamente asciutto. Le annaffiature vanno ridotte al minimo dopo la fioritura e sospese del tutto durante il periodo di riposo vegetativo.
Ornitogallo: coltivazione in vaso
E’ una bulbosa adatta anche alla coltivazione in un vaso di medie dimensioni contenente un miscuglio di terra, torba e sabbia. Il bulbo va piantato a non meno di 5 cm dalla superficie e va innaffiato bene ogni volta che il terreno è asciutto, evitando di affogare le radici. In seguito le annaffiature vanno ridotte fino alla fine della fioritura e sospese completamente durante il riposo vegetativo.